Get Mystery Box with random crypto!

Il Dunkleosteus era un placoderma, ed è stato il pesce con il | Дино

Il Dunkleosteus era un placoderma, ed è stato il pesce con il morso più potente mai registrato, oltre 10 tonnellate. L'aspetto più impressionante di questo animale è costituito dalle dimensioni: secondo le stime, la sua lunghezza variava da otto a circa dieci metri, mentre il suo peso oscillava da tre a sette tonnellate. Per via di determinate caratteristiche come la peculiare dentatura, si ipotizza che il Dunkleosteus fosse un predatore attivo.
Il nome scientifico significa "animale delle ossa di Dunkle", in onore dello studioso che per primo lo descrisse.


La testa e i primi tre metri del corpo del Dunkleosteus erano coperti da placche ossee molto resistenti, mentre la parte posteriore e la coda non erano corazzate. Questo animale era provvisto di una speciale articolazione nella corazza tra la testa ed il torace, che probabilmente serviva a incrementare l'angolo di apertura della bocca. Le mascelle del Dunkleosteus erano dotate di piastre gnatali, strutture simili a spessi ed aguzzi denti e di funzione chiaramente analoga. Potevano arrivare ad una tonnellata o più di peso.

Il Dunkleosteus visse nei mari durante il Devoniano, un periodo geologico che iniziò circa 408 milioni di anni fa. Conosciuto anche come "l'era dei pesci", il Devoniano vide l'apparizione e l'evoluzione di una gran varietà di pesci. Il Dunkleosteus faceva parte dei Placodermi, un antico gruppo di vertebrati dotati di pinne appaiate e di aguzzi denti, anche se nel caso del Dunkleosteus l'apparato boccale non era caratterizzato da veri e propri denti bensì da estroflessioni ossee mascellari. La maggior parte dei paleontologi ritiene che i Placodermi non siano gli antenati dei pesci attuali, ma un gruppo estintosi senza lasciare discendenti.