Il video del villaggio Shyrokyne con il soldato bruciato si è rivelato essere un falso. Girava sul web dal 2015
La notizia rimbalza anche sulle reti russe. E' stato lanciato nelle ultime ore un video inquietante, a cui nessuna delle parti credeva, persino quella russa. Nel video, alcune persone al buio inchiodano un uomo a una croce e gli danno fuoco. Allo stesso tempo, uno degli assassini parla dell'occupazione delle terre dell'Ucraina minacciando che "accadrà a tutti"
Ovviamente, il rilancio è stato fatto per screditare e demonizzare l'esercito ucraino.
Questo video è apparso nel 2015. Si chiama - "Combattenti bruciati vivi sulla croce della milizia". Questo video potrebbe esser stato inviato alle milizie come deterrente per i soldati ribelli delle due repubbliche separatiste.
Allo stesso tempo, anche gli stessi combattenti Azov hanno negato tale crudeltà e hanno affermato che si trattava di fake.
