2022-04-21 15:41:34
Oggi è #InscriptaeStories!⠀
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Torniamo al mondo del lavoro, professionale e artigianale, di epoca romana con un’altra testimonianza dalla Galleria Lapidaria: un bassorilievo marmoreo appartenuto alla tomba degli Antestii, liberti ossia ex schiavi, forse legati da vincoli familiari. ⠀
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Due uomini, di cui il primo più anziano, sono “fotografati” frontalmente ai lati di una donna, un terzo è solo menzionato a fianco dei ritratti. Stavolta dell’attività lavorativa da loro esercitata in vita non vi è cenno nel testo perché parlano le immagini scolpite a sinistra, così generalmente interpretate: cucchiaio (o spillone?), tenaglie, incudine, cannello per saldatura, vaso. ⠀
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Sono strumenti per la lavorazione e la produzione di oggetti in metallo, forse bronzo o rame. Sono i simboli del sapere artigianale di una famiglia appartenente a quella classe lavoratrice, intermedia fra i detentori del potere e i ceti più bassi, che a fine I sec. a.C.-inizio I sec. d.C. acquistò maggiore ruolo economico e sociale e desiderò ostentarlo.⠀
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