2022-09-01 12:38:43
Motivazioni sulla singola di oggi.
Partiamo dal nostro Jenson Brooksby. Il ragazzo americano qui l’anno scorso disputò uno dei migliori tornei della sua carriera arrivando agli ottavi di finale a impensierire per metà match sua maestà Novak Djokovic, dandogli addirittura un 6-1 nel primo set.
Contro Lajovic ha giocato una partita come sempre molto solida e le condizioni di quest’anno (superficie che mi pare molto veloce) possono dargli una bella mano al servizio. Ma la cosa che più colpisce di questo ragazzo è l’attitudine alla battaglia, a soffrire e a non mollare un 15, ed è proprio qui che arriviamo all’altro punto fondamentale.
Per me Coric oggi non è pronto ad affrontare un’altra battaglia e a stare più di 4 ore in campo come nel primo turno con Couacaud. Nonostante fosse avanti 2-0 nel conto dei set mi è parso molto scarico e in gergo tennistico sembrava anche non sentire molto bene la palla = non sembrava avere un buon feeling quando colpiva. Ha commesso molti errori banali sia da fondo campo, sia a rete quando aveva già il punto in mano. E infatti Coric non solo è stato raggiunto sul 2-2, ma nel quinto set l’avversario ha servito per il match sul 5-4, dimostrando poi tutta la sua inesperienza e andando a farsi rimontare. È vero, Coric è l’uomo del momento, viene da un Master 1000 vinto e da 7 vittorie consecutive, però io credo proprio che stasera se riusciamo a portarla sul piano dello scambio prolungato e a non farci mettere subito sotto, alla lunga saremo sempre più avvantaggiati e la porteremo a casa noi, perché nessuno più di Jenson sa che non conta essere belli stilisticamente, ma efficaci, efficienti e sempre pronti alla battaglia. E noi insieme a lui.
C’mon Jenson
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