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PIAZZA LIBERTÀ: MAURIZIO MARTUCCI INNALZAMENTO DELLE FREQUENZE 5G: PERICOLO PER LA SALUTE PUBBLICA E TECNOCRAZIADal 30 dicembre 2023 l'innalzamento delle frequenze 5G è legge!
Con la scusa del cambiamento climatico, ci offrono la loro soluzione di comodo, cioè la transizione digitale. Hanno deciso che attraverso l'introduzione di grandi tecnologie si possa controllare la popolazione mondiale.
C'è una trattativa, con il sistema Starlink con i satelliti di Elon Musk, per irradiarci h24, in modo tale che nessuno possa scampare da questa morsa elettromagnetica.
La novità è lo smantellamento di una delle norme più cautelative a livello internazionale per la protezione della popolazione irradiata dall'elettrosmog.
Con questo cambiamento, si passa dai 6Volt per metro ai 15Volt per metro, considerando che noi abbiamo un'anomalia tutta italiana, che è quella della rilevazione dell'arco delle 24 ore, significa sottoporre la popolazione a picchi pari a più 100 volte rispetto dell'irragiamento in termini di potenza, a disposizione della popolazione.
Anche se gli enti locali dovessero opporsi, la legge promulgata il 30 dicembre 2023, dice che si parte da 15volt per metro, che mascherano anche picchi diurni di 60volt per metro.
Una vera emergenza sanitaria che porta linfomi, leucemie e tumori a persone che hanno subito un irragiamento h24 ad una potenza misurata di 25Volt per metro.
Un dibattito alla camera veramente penoso fatta delle false contrapposizioni che non hanno dato battaglia a questa manovra.
Secondo la loro logica più si aumentano le tecnologie e più si aumenta la salute pubblica. Diffondere irradiare agenti possibili cancerogeni a tutta la popolazione significa proteggerla.
Questa è una grande sconfitta non soltanto della comunità scientifica che lanciato numerosi appelli ma soprattutto dei cittadini che saranno costretti a vivere in uno tsunami elettromagnetico e andrà a creare quel futuro distopico tanto visto nei film.
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