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Cuore di Strega

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Logo del canale telegramma cuoredistrega - Cuore di Strega
Indirizzo del canale: @cuoredistrega
Categorie: Intrattenimenti
Lingua: Italiano
Abbonati: 110
Descrizione dal canale

Cuore di Strega è un canale che riporta stralci della cultura wicca e tutto ciò che attornia il suo ambito. Riti, insegnamenti, consigli utili e libri da leggere assolutamente. Questo ed altro ancora, nel canale!

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Gli ultimi messaggi

2017-10-23 01:09:10
Il 31 Ottobre si avvicina. Siete già pronti per samhain?
3.5K views22:09
Aprire / Come
2017-09-23 17:05:40 L’equinozio d’autunno che qualche giorno fa era alle porte è ormai concluso. Spero che tutti abbiano avuto la possibilità di sfruttare il tempo dal 21 al 23 per poter operare il proprio rito, per chi non ha avuto tempo in questi giorni e vorrebbe ugualmente dedicarsi ad una piccola ritualità, non troppo complessa ed laboriosa, vorrei consigliarvi un piccolo rito che mia nonna ancora fa, per augurare fortuna nella vita o per realizzare un desiderio.

L’occorrente:
Mele rosse;
Candeline tonde, quelle avvolte dall’alluminio (tea light);
Un ago nuovo;
Un piatto fondo o una ciotola;
Un pugno di sale grosso.

Preparazione:
Prendete una o più mele (a seconda di quanti desideri avete // consiglio massimo 3), sulla cavità penducolare, dove spunta il piccolo, praticate un buco della grandezza della candela, affinché ci entri perfettamente. Su ogni candela intagliate con l’ago la parola che ricorda il vostro desiderio (fortuna, amore, lavoro, serenità…). Prendete ora il piatto fondo o la ciotola e riempitela con acqua di fonte o quella del rubinetto, aggiungendo un pugno di sale grosso. Ponete le mele nell’acqua, fate in modo che in essa galleggino. Io consiglio di preparare il tutto un giorno prima, così da lasciare il tutto sotto l’influsso lunare e poi operare il giorno successivo. Ma mia nonna talvolta non lo fa, predilendo preparare tutto il giorno stesso e dedicare quelle ore solo a questa preparazione maniacale, prendendosi il suo tempo per se e per il rito. Se fate il rito, al giungere della sera, potete recitare una preghiera vostra personale come: "O Dea misericordiosa della fertilità. Ho seminato e raccolto i semi delle mie azioni buone e cattive. Dammi il coraggio di piantare semi di gioia e amore nell'anno che verrà, scacciando la miseria e l’odio.” // Se fate il rito in compagnia, posizionate la ciotola al centro del tavolo con le mele e le candele di ognuno e a turno recitate ad alta voce il vostro augurio. Ogni persona a turno accenderà la propria candela augurando abbondanza e successo.
All’alba ponete un po di polvere di cannella sulle mele. Lasciate bruciare le candele, fate in modo che si spengano da sole. Io vi consiglio poi di sotterrare le mele, affinché diventino cibo per la natura, ma se volete potete tagliarle a pezzettini ed usarle come concime per qualche vostra piantina, ponendoli nella terra dei vasi.



sia Luce a tutti voi - Ambra.
3.3K views14:05
Aprire / Come
2017-09-15 15:41:59 Celebrare Mabon

Il tema è bilanciare le polarità, quindi il suggerimento è di fare qualcosa che riguardi l'equilibrio nella vostra vita. Gli elementi maschili e femminili della vostra personalità hanno bisogno di uguale rispetto ed espressione. La notte di Mabon, quando le ore di luce e le ore di oscurità sono equivalenti, è una notte per onorare l'equilibrio della Dea e del Dio (magari invocando Persefone e Dioniso) e l'armonia della materia e dello spirito, celebrando non solo la vita spirituale del mondo prossimo, ma anche la fisica di questo mondo.
È anche tempo per fermarsi a riflettere, rilassarsi e apprezzare i frutti dei propri personali raccolti.
È un periodo per porre fine ai vecchi progetti mentre ci si prepara al periodo dell'anno in cui è bene esplorare la propria interiorità.
Il lavoro magico dovrebbe essere di protezione, prosperità, sicurezza e fiducia in sé stessi.
Mabon è considerato tempo dei misteri. È il momento di onorare le divinità anziane e lo Spirito. Le divinità vengono ringraziate per i loro doni, auspicando il futuro ritorno dell'abbondanza per gli anni successivi, ricordandoci di lasciare una parte del nostro banchetto per la Terra e le sue creature: tutto ciò che di commestibile abbiamo messo sulla tavola di Mabon per adornarla e ciò che è avanzato dal banchetto, verrà portato all'aperto ed offerto ad animali ed uccelli in segno ulteriore di ringraziamento verso la Grande Madre Terra che ci ha elargito i suoi doni.
Gli incensi per l'equinozio d'autunno includono benzoino, mirra, pino, salvia, ibisco e petali di rose.
I petali di rosa e la salvia possono essere messi anche sulla tavola, a patto che non siano freschi.
Le erbe associate con questa festività sono il grano, le foglie di vite e di quercia.
Si possono bruciare i cardi (il significato è che il divino si trasforma nel suo aspetto di Donna Saggia e Cacciatore).
Le decorazioni tipiche di questo periodo dell'anno includono anche la cornucopia, ovvero il corno dell'abbondanza, ricolmo e straripante dei frutti dell'anno, a significare in modo simpatetico l'abbondanza dei doni della Madre.
Durante il rituale si possono invocare gli elementi singolarmente e riconoscerli, ringraziandoli, per le loro influenze benefiche.
Salutateli innalzando il calice per ognuno di essi:
“Alla Terra: per la stabilità, per l'aiuto nel mantenere la casa, la salute, il lavoro ed il benessere
All'Aria: per l'ispirazione che aiuta nella conoscenza e nella comprensione
Al Fuoco: per l'energia che aiuta a sostenere la spinta dell'ambizione di cui necessitiamo per portare a termine i nostri progetti
All'Acqua: per lo scorrere gentile che aiuta a mantenere la calma e l'equilibrio emotivo nei rapporti.“
La Dea appare in veste di Madre dell'Abbondanza, Madre della Terra e Regina del raccolto. Il Dio è visto come Mabon, il Padre del Cielo, Re del Grano e Signore del raccolto.
Il Signore e la Signora regnano sulle celebrazioni del ringraziamento che inizia al tramonto e perdura per tutta la notte.
La tavola, imbandita con tovaglia e tovaglioli di colori autunnali, con candele rosse o marroni, può essere decorata con erbe secche, castagne, noci, more, ghiande, mais, fiori di girasole e foglie autunnali. Non devono mancare biscotti di farina di avena, mandorle e vino per ringraziare gli antenati.
Pietanze tradizionali sono il pane di grano, i fagioli, le patate e le zucchine al forno.
Il fuoco viene acceso con le foglie secche che si raccolgono in giardino.
Sono molto indicati in questo periodo gli esercizi di rilassamento e di meditazione. Se ne avete la possibilità, concedetevi una breve vacanza con l'esclusivo scopo di riposare.
L'equinozio d'autunno è il periodo ideale per passeggiate ed escursioni in campagna e in collina, per salutare la Natura che si prepara al suo riposo invernale.



sia Luce a tutti voi - Ambra.
2.1K viewsedited  12:41
Aprire / Come
2017-09-15 15:41:58 Con Settembre arriva l'Equinozio d'Autunno, Mabon, la prima delle Festività del semestre oscuro.
Nel tempo dei Misteri Eleusini l'equinozio d'autunno era il momento della discesa di Persefone nell'Ade e del dolore di Demetra.
La separazione tra innamorati (o quella tra madre e figlia) è uno dei temi dominanti di questo sabbat.
Dopo aver sacrificato la propria essenza vitale alla Madre Terra, il Dio si trova ora alle soglie degli Inferi diventando il simbolo del passaggio dalla vita alla morte.
Sacrificandosi in lei, egli impregna il suo grembo della propria essenza e si trattiene dentro di lei come promessa, poiché egli è la vita.
Nell'antica tradizione, durante questo periodo di "incubazione" il Dio viene chiamato Mabon - figlio della Madre - dall'autunno sino alla Dodicesima Notte, ovvero il 6 di Gennaio.
Mabon (" Grande Figlio ") è un Dio gallese. Era un grande cacciatore con un agile cavallo e uno splendido cane da caccia. Probabilmente è la mitologizzazione di un grande condottiero del tempo. Mabon fu rapito dalla madre, Modron (Grande Madre), quando aveva solo tre giorni, ma fu salvato da Re Artù (altre leggende raccontano che fu salvato da un gufo, un'aquila ed un salmone). Durante questo tempo, Mabon vive, prigioniero felice, nel mondo magico di Modron — il suo grembo. Grazie a ciò egli può rinascere.
La luce di Mabon è stata portata nel mondo, raccogliendo la forza e la saggezza, in maniera tale da trasformarsi in un nuovo seme.
In questo senso, Mabon è la controparte maschile di Persefone, nonchè il principio maschile fertilizzante. Modron invece corrisponde a Demetra.
Mabon è la festività dell'equinozio, il giorno che si trova a metà fra i due solstizi; è un tempo di equilibrio, quando luce e buio sono uguali e astronomicamente dà inizio all'autunno.
È celebrato alla fine del periodo più faticoso dell'anno in cui viene effettuato il secondo raccolto.
Il ciclo produttivo e riproduttivo è concluso, le foglie cominciano ad ingiallire e gli animali iniziano a fare provviste in previsione dell'arrivo dei mesi freddi.
Generalmente inizia il periodo della caccia. Molte specie migratorie - come le rondini - avviano il loro lungo viaggio verso sud.
Il cigno è l'uccello dell'Equinozio in quanto simbolo dell'immortalità dell'anima e guida dei morti nell'aldilà.
E' tempo di bilanci: abbiamo sotto gli occhi ciò che abbiamo seminato durante l'anno, e possiamo constatare quali frutti abbiamo raccolto.
In occasione di questo periodo e dell'aratura dei campi erano effettuati un gran numero di riti locali e regionali con il comune denominatore del ringraziamento e della supplice preghiera di mitezza per la difficile stagione in arrivo.
Il periodo dell'equinozio d'autunno veniva chiamato anche Michaelmas o Michael Supremo, il giorno dedicato all'arcangelo di fuoco e di luce alter-ego di Lucifero.
Il mese di settembre era anche il periodo in cui si svolgevano i Grandi Misteri di Eleusi, basati sul simbolismo del grano.
Inoltre è il tempo per la fabbricazione del vino, dalla raccolta delle uve alla pigiatura e sino alla sua chiusura nel buio delle botti.
Il processo della fermentazione delle uve avveniva con procedure che un tempo venivano accompagnate da rituali ben specifici ed era visto come simbolo della trasformazione spirituale che ha luogo durante le iniziazioni e i riti misterici, nel buio dei santuari sotterranei.
Mabon va vista in effetti come una festa iniziatica, rivolta alla ricerca di un nuovo livello di consapevolezza.
E' tempo di volgersi all'interiorità: nella parte declinante della Ruota dell'Anno si viaggia dentro noi stessi, entriamo nel tempo del buio per riflettere sui misteri della trasformazione attraverso la morte.
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Aprire / Come
2017-09-15 15:41:40
"Nel mese del Passaggio, nel difficile varco fra i mondi, l'augurio di custodire, mentre il buio avanza, la memoria della luce"
1.3K views12:41
Aprire / Come
2017-08-21 21:39:04 L’essere umano è fatto non soltanto di carne e ossa, ma anche di mente e spirito. Così come è importante e imprescindibile l’igiene fisica lo è anche quella spirituale. Ogni giorno siamo esposti a negatività di ogni tipo, ai pericoli delle larve astrali, degli spiriti senza luce, degli spiriti maligni, dei vampiri psichici, dell’invidia e del malocchio, della magia nera, ecc. Per rimediare a questa serie di condizioni sfavorevoli esiste un regime di igiene spirituale.
In questo, molti degli aiuti provengono dal regno vegetale. Regolari fumigazioni e bagni di erbe purificatorie sono indispensabili e da tenersi regolarmente proprio come l’igiene della casa e della persona. A questo si sommano la pulizia ed il riequilibrio dei chakras assieme alle regole della schermatura mentale ed aurica. Conoscere i giusti rimedi è di fondamentale importanza per la salute e il benessere spirituali. Oggi trattereremo di un bagno molto efficace per pulire l’aura e ritirare tutta la negativitá che si accumula nello spirito e nel corpo degli adulti. Tramite l’acqua assorbiamo l’energia delle erbe e per mezzo del suo fluire libero scarichiamo quelle negative o in eccesso.

Questo bagno si compone di foglie fresche di basilico, una pianta considerata sacra nella cultura indiana e non solo. Il suo potere di eliminare la negativitá è molto forte e, di pari passo, ha la straordonaria virtù di elevare le vibrazioni energetiche e di portare pace ed armonia.
Per preparare il bagno occorre disporre di qualche litro di acqua ben calda per preparare l’infusione. A questa aggiungere abbastanza foglie fresche di basilico e sfregarle con le mani nell’acqua per tutto il tempo della macerazione, finché l’acqua si freddi alla temperatura ambientale. L’atto dello sfregamento ha la funzione di disciogliere nell’acqua il succo della pianta ed armonizzarla con la vostra energia personale.

ATTENZIONE: non cuocere le erbe o perderanno il loro potere.

Quando il fluido aromatico è pronto, usatelo come una doccia dopo una normale doccia o bagno di igiene. Con questo bagno è possibile bagnare anche il Chakra coronario (testa) perché le energie del basilico sono fra le più pure ed equilibranti. Non risciaquate e lasciate asciugare all’aria o avvolti nell’accappatoio.
Dopo il bagno, dovreste sentirvi più “leggeri” e sereni. Durante tutto il rituale, dalla macerazione delle foglie al post bagno, accendete una candela bianca dedicata al vostro angelo custode o spirito guida; collocatela in alto in prossimità dell’altezza della vostra testa, accanto ad un bicchiere di acqua. Lasciate che la candela si consumi da sola.

sia Luce a tutti voi - Ambra.
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Aprire / Come
2017-08-21 21:37:17
*Bagno al basilico per la purificazione ed il riequilibrio dell’aura*
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2017-08-19 00:49:19 IL PENDOLO DIVINATORIO

Ci sono molti metodi di divinazione al mondo e ognuno è portato ad usare quello che più gli si ad dice o che comunque gli piace, c’è chi usa le carte, c’è chi usa lo specchio, l’acqua, la sfera di cristallo, le rune, e c’è chi usa il pendolo, il metodo più semplice da usare e da capire, utile anche per chi si è da poco avvicinato alla divinazione. Il pendolo da risposte precise e semplici come il si il no e il forse, ma bisogna ovviamente saper porre la domanda in modo giusto e cosa più importante non influenzare la risposte con la propria energia e il proprio volere.

Il pendolo, infatti, risponde alle leggi della radioestesia che viene dal latino Radius che significa raggio e dal greco Aisthesis che significa sensibilità, quindi il pendolo risponde grazie alle nostre energie di pensiero, e non solo alle nostre ma anche a energie che non captiamo ma che il pendolo sensibile all’energia coglie, come ad esempio l’energia degli spiriti.

Procurarsi un pendolo divinatorio è molto semplice, infatti, non serve un materiale o una forma specifiche, l’importante è avere affinità con esso, si può usare come pendolo anche una collana, o un anello appeso ad una cordicina, se poi si vuole badare anche alla forma e alla bellezza basta prendere una pietra a punta, con un buco al centro e infilarci un filo, un cordoncino o quello che si vuole. La cosa importante del pendolo e che non deve pendere da nessun lato, ma il cordoncino deve stare perfettamente al centro, ecco perché è meglio prendere un pendolo già fatto, cosi non rischiamo che il pendolo sia storto.

Dopo aver scelto il pendolo adatto a voi bisogna purificarlo con il metodo che usate di solito per purificare gli strumenti magici, quindi potete utilizzare l’acqua, il sale, o la terra, dopodiché bisogna consacrarlo, con i quattro elementi o con un vostro rito in Luna Piena, e tenerlo una notte alla luce lunare. Fatto ciò dovete stabilire un contatto personale con il pendolo, per far si che si “affezioni” a voi e che quindi vi conosca profondamente, per fare questo basta tenerlo qualche notte sotto il vostro cuscino mentre dormite, cosi da creare un collegamento tra il pendolo e il vostro inconscio, o anche portarlo qualche tempo con voi a contatto con la pelle.


sia Luce a tutti voi - Ambra.
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Aprire / Come
2017-08-19 00:48:44
*IL PENDOLO*
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Aprire / Come
2017-08-16 01:38:10 nord —> verde
est —> marrone
sud —> gialla o bianca
ovest —> rossa o arancione
Dio —> oro o blu
Dea —> argento
>CALICE: rappresenta la Dea Madre e lo yin. L'ideale sarebbe un calice d'argento poichè l'argento rappresenta la Dea, ma qualunque bicchiere, coppa o calice decorato o meno va benissimo. Rappresenta l'Ovest e l'acqua.
>STATUINE: oltre alle candele che rappresentano il Dio e la Dea possiamo mettere sull'altare statuine o rappresentazioni degli dei.
>PIATTO DELLE OFFERTE: Si usa per deporci le offerte al Dio e alla Dea. Al termine del rituale le offerte vanno seppellite nella terra o buttate in un corso d'acqua. In assenza del piatto puoi usare anche il calice e il calderone. Le offerte sono doni per gli dei. Le offerte non sono sacrifici come descritto dalle malcredenze, ma sono fiori, frutti, dolcetti, vino, succhi, cibo, ecc...
>PENTACOLO: è spesso utilizzato al centro dell'altare per protezione e per conferire più potere al rituale.
>ACQUA SALATA: sull'altare non può mancare una terrina con acqua e sale per purificare, a questo proposito puoi anche usare il calice.
>PIUMA O INCENSO: qualcosa che rappresenti l'est e l'aria, quindi vanno benissimo incensi, piume, ecc..
>CRISTALLI E PIETRE: qualcosa che rappresenti il nord e la terra, vanno benissimo pietre, minerali, ecc...
>BACCHETTA: la bacchetta può essere fatta di vari tipi di legname e può essere arricchita con piume, pietre e nastri. Può essere usata al posto dell'athame per tracciare e sciogliere il cerchio e per incanalare energia.
>SCOPA: E' necessaria per pulire lo spazio magico dalle energie.
>CALDERONE: è un pentolone in ferro, rame o terracotta. Serve per bruciarvi dentro foglietti, erbe, essenze, incensi, ecc.. e tutto ciò che dovete bruciare durante i vostri rituali.
>LIBRO DELLE OMBRE: il libro delle ombre contiene i vostri incantesimi, le vostre ricette, le vostre esperienze delle vostre celebrazioni, i vostri sogni, ecc..



sia Luce a tutti voi - Ambra.
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