2021-10-17 22:40:33
Bergoglio ha appena detto che bisogna combattere i populismi ed ha benedetto il movimento Black Lives Matter.
Cioè, fatemi capire: il Pontefice che dovrebbe rappresentare tutti i cattolici del mondo ha appena parlato come un leader politico, asserendo che le forze politiche etichettate come "populiste" (in pratica, qualsiasi partito o movimento non sia globalista) vanno contrastate.
Dunque tutti i milioni di cittadini che si rispecchiano in tali forze, tra cui vi sono molti credenti cattolici, sono considerati dal loro Papa come nemici. Di contro, le forze "progressiste", spesso animate da un feroce disprezzo verso il credo cristiano, vengono indicate dal "vicario di Cristo" come buone e giuste.
Nel frattempo, Bergoglio ha incensato un movimento, quello Black Lives Matter, che si è reso responsabile di attacchi violenti contro gli oppositori, professa l'odio verso i "bianchi privilegiati" ed ha nel proprio manifesto la "fine della famiglia nucleare in quanto imposizione occidentale". Per Papa Francesco gli attivisti BLM agiscono come "buoni samaritani".
Mi rivolgo a tutti i sinceri credenti: tutto questo vi sembra normale? Lo accettate? Lo tollerate?
Bergoglio sta alla Chiesa come Draghi sta all'economia italiana.
Sono entrambi due liquidatori, adepti della stessa ideologia.
Ora, scusate, ma vado a vomitare.
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