#stralciolettura «…Quale sarà dunque la specie di conoscenza | Chora Projects

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«…Quale sarà dunque la specie di conoscenza in cui sia contemplato il vero essenziale del mondo, nel suo sussistere all’infuori e indipendentemente da ogni relazione, la vera sostanza dei suoi fenomeni, ovvero ciò che non è soggetto a cambiamento, e che viene perciò conosciuto con una verità che rimane identica in ogni tempo, quale sarà, in una parola, la specie di conoscenza in cui siano contemplate le idee, che sono l’oggettità immediata e adeguata della cosa in sé, della volontà? Questa speciale conoscenza è l’arte, l’opera del genio».

Arthur Schopenhauer - Il mondo come volontà e rappresentazione

Schopenhauer considera l'arte, come conoscenza libera e disinteressata, rivolta alle idee, ossia alle forme pure o modelli eterni delle cose; essa sottrae l'individuo alla catena dei bisogni e dei desideri quotidiani, offrendogli un appagamento immobile e deciso, permettendo all'uomo di contemplare la vita nella sua bellezza.

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