Portogruaro (VE), 14 settembre - 'Partigiani talebani. In memo | CasaPound Italia ufficiale

Portogruaro (VE), 14 settembre - "Partigiani talebani. In memoria di Maria Perno Arfó, Giuseppe Arreghini, Ida Baldo" questo il testo dello striscione affisso dai militanti di CasaPound per ricordare come ogni anno il barbaro eccidio compiuto da bande partigiane nel settembre del '44 .

"Si trattò di una vera e propria vendetta trasversale quella che si abbatté sulle vittime, Maria Perno Arfó maestra di 32 anni, Ida Baldo giovane ventenne, e Giuseppe Arreghini - afferma il movimento in una nota -

Le donne furono probabilmente scelte perché sorelle di due militi della RSI, l'uomo reduce di guerra non svolgeva nessuna attività politica, ma evidentemente ritenuto colpevole di essere un fascista."

"I tre furono rapiti e ritrovati morti dopo qualche giorno, le due donne avevano subito ripetute violenze prima di essere uccise e Arreghini venne ritrovato addirittura evirato."


"Sicuramente il più cruento degli episodi che segnarono l'attività dei partigiani nel territorio di Portogruaro, ma non l'unico. - continua la nota -

Gli omicidi, i furti e le violenze da parte di questi criminali sono infatti moltissimi e ben catalogati nel libro di Antonio Serena "I giorni di Caino" da cui abbiamo appreso di questa triste storia."


"Una targa commemora ancora i criminali responsabili di questo avvenimento come eroi della resistenza. - conclude la nota di CasaPound - le tre vittime invece non sono ricordate da nessuno. Venuti a conoscenza di questa triste vicenda abbiamo iniziato a commemorarli ogni 14 settembre, e a protocollare presso il comune di Portogruaro la richiesta di posizionare una lapide che ricordi le vittime oltre alla rimozione della vergognosa targa che ne ricorda i carnefici.

La memoria è doverosa quanto rendere giustizia a tre vittime innocenti della violenza partigiana."