OBBLIGO VACCINALE OPERATORI SANITARI PUBBLICI E PRIVATI AR | Libera Coscienza Canale

OBBLIGO VACCINALE OPERATORI SANITARI PUBBLICI E PRIVATI

ART. 32 DELLA COSTITUZIONE
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana" dove la RISERVA DI LEGGE, dato sia Legge Costituzionale non può riferirsi ad una Legge Ordinaria, men che meno ad un decreto legge, quindi può riferirsi SOLO a queste due situazioni specifiche.

Per questioni di ordine pubblico il Sindaco può imporre, con la firma di due medici con ordinanza giustificata e dettagliata, la sedazione per il ricovero in psichiatria oppure per l'arresto in caserma (TSO) oppure se un Giudice giudica un cittadino INTERDETTO e gli affida un tutore (parente od esterno) che decida per lui cure, trattamenti od esami tramite la manifestazione del consenso informato.
NON C'E' ALTRO CHE POSSA COSTRINGERE UN ESSERE UMANO AD UN TRATTAMENTO FARMACOLOGICO PREVENTIVO COME LO SONO ANCHE LE VACCINAZIONI.

Nel 2009 una Direttiva Europea, al di sopra delle Leggi Ordinarie, le quali sopra i Decreti Legge, ha obbligato al consenso informato TUTTI i vaccini per TUTTE le età quindi già portando la strada verso la scelta consapevole e non più l'obbligo di Legge dello Stato, le vaccinazioni coatte che diventano un retaggio.

Nel 2017, con la Legge 219 gerarchicamente sopra il DL, finalmente vede luce in Italia la Legge sul Consenso Informato che riporta anche la Convenzione di Oviedo MAI ratificata in Italia. La Legge dice che, dopo consiglio medico, il paziente HA DIRITTO a rifiutare, differire o personalizzare QUALSIASI trattamento medico-chirurgico-farmacologico seppur sicuro, efficace al 100% se non risolutivo per la sua patologia. Il consenso informato DEVE rimanere libero da pressioni anche psicologiche che un obbligo e sanzione non permetterebbe.

Poi esce il DL 1 aprile 2021, n. 44, che mescola l'obbligo sui cittadini con le leggi sulla sicurezza del lavoro NON tenendo minimamente conto dei contratti lavorativi e che il demansionamento NON possa essere una sanzione sulla violazione, che non solo impone un obbligo NON CONFORME a LEGGE e COSTITUZIONE discriminante ma che non potrebbe manco essere pensato più che scritto. Uno scandalo che apre un ATTACCO ai DIRITTI INVIOLABILI DELL'UOMO come essere umano più che cittadino.

Comunque per tutti i sanitari CONSIGLIO di stare calmi, tergiversare e sviare con le richieste a voce e di ASPETTARE la lettera dell'ASL con la richiesta di deposito documentazione, tra i quali anche il certificato di omissione. Comunque nei prossimi giorni darò indicazioni su come muoversi prima, per provare TUTTI ASSIEME a risolvere il problema alla radice. NON MANDATE NULLA E NON FATE NULLA. E' anche una guerra psicologica e ci vuole calma zen. Il Governo vuole stanarvi e voi nascondetevi meglio.

Dato che il Governo si permette di agire bellamente Fuori Legge con probabile complicità di vari organi, io sono stanca di questi atteggiamenti da Casta Intoccabile e Popolino da Vessare. Abbiamo un serio problema con le istituzioni che si credono 'sto cazzo ma siamo tutti sulla stessa barca. Se vogliono tornare nel Medioevo e non restare in uno Stato di Diritto li cacciamo a calci nel sedere, basta dirlo apertamente.
#FREE32

Post di Alessandra Ghisla