CANALE INFO della Libera Scelta

2022-07-12 14:21:12 Il 5G non Decolla (grazie a Dio…)
di Massimo Cascone
E alla fine… "fumata bianca", sulle Telco l'hanno spuntata i colossi di Airbus e Boing.
Il pericolo di catastrofi causate dal 5G è concreto e reale, causa interferenza con gli altimetri degli aeroplani. Il tanto discusso Internet delle cose è stato ufficialmente bloccato, anzi ritirato da tutti gli aeroporti statunitensi per un anno, almeno fino a Luglio 2023.
È quanto si apprende dall'accordo raggiunto dalla Federazione dell'Aviazione Americana (FAA) con le compagnie telefoniche, tra le quali anche Verizon dell'ex consigliere top manager e attuale ministro italiano Vittorio Colao, costrette ad arrestare il roll out correndo ai ripari in attesa di ipotizzate schermature, ancora tutte da verificare...

dal canale FISICAQUANTISTICA.IT

https://www.conoscenzealconfine.it/il-5g-non-decolla-grazie-a-dio/


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2022-07-12 10:25:59 QUALCUNO AMMETTA SENZA VERGOGNA CHE NON POSSIAMO CONTINUARE CON LE SANZIONI
Improvvisamente, a quasi cinque mesi dall'inizio della guerra, vedono la luce. Folgorati sulla via di Damasco, ma more solito, in ritardo, quando il giocattolo è ormai rotto e i danni sono irreversibili. Per aver sostenuto esattamente queste tesi, siamo finiti insieme ad altri in una lista di proscrizione ed etichettati come fiancheggiatori di Putin. Oggi, improvvisamente, anche loro se ne accorgono e quello che finora era considerato tabù diventa magicamente vulgata e finisce su HuffPost. È proprio vero che ogni verità prima è ignorata, poi è attaccata violentemente, infine è accettata come evidente.

***

Basterebbe spuntare le parole del governatore della Banca d’Italia, Visco. Non ci sarà crescita se continua la guerra. Non ci sarà crescita senza il gas russo (non a caso la Germania sta smarcandosi preservando l’approvvigionamento indispensabile per la sopravvivenza della nazione). Il giudizio degli italiani nell’urna delle politiche del 2023 sarà su quello che il governo (e quindi i partiti) hanno fatto per fermare la guerra, la precondizione per bloccare la spirale del caos economico in corso. E quello che sarà fatto per alleviare le sofferenze del caro-tutto contemporaneo.
È arrivato il momento di cambiare paradigma. Le cosiddette democrazie liberali non ci hanno proprio preso, né sul finale del conflitto, né sul crack economico russo e neppure sul tutti contro Mosca. Qualche leader di partito, italiano, coraggioso, lo dica ad alta voce. Senza vergogna. Senza reticenze. L’escalation della guerra l’abbiamo assecondata nei mesi precedenti seguendo un unanimismo intenzionato a procedere con i paraocchi. Chiudendo qualsiasi finestra possibile di negoziato. Tralasciando la variante della diplomazia, che è, lo ricordiamo, l’arte di dire le cose senza offendere. L’Europa ha fatto l’esatto contrario. Brandendo un vessillo verbale spinto inopportuno. Che vuol dire insistere che si farà la pace solo alle condizioni dell’Ucraina? Ma come? L’Europa partecipa alla guerra e non può mettere parola? E ora che Zelensky afferma di riconquistare la Crimea, che si fa, l’Europa asseconda ab illo tempore i desiderata del Presidente ucraino?
La situazione dell’economia generata dalle sanzioni è immediatamente attaccata al quadro politico descritto sopra. Ci sono responsabilità previsionali dell’Occidente. Sanzionare la Russia che è il più importante produttore di materie prime senza prevedere le ripercussioni che tutto questo avrebbe generato, dimostra il dilettantismo della classe dirigente. A voler dirla tutta il vero economista si è dimostrato Putin che è stato capace a ridurre i danni per la Russia ripercuotendo sull’Europa il peggio. I nostri provvedimenti sono balbettii stanchi e smarriti. Tralasciamo il tetto al prezzo del gas che non si farà, Se stiamo al recinto italiano è un rebus il dettaglio della situazione (la Francia in condizioni migliori rispetto a noi, ha nazionalizzato la più grande compagnia elettrica, l’Italia fatica a raggranellare denaro da quei cinquanta miliardi di extraprofitti). C’è qualche accordo per l’approvvigionamento e due barche che fanno da rigassificatori, ma è lo stesso il Ministro della Transizione Ecologica a non credere alle magnifiche sorti e progressive. Andremo incontro al razionamento di gas e luce. (Fonte: HuffPost)

dai canali Giubbe Rosse e Giubbe Rosse News


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2022-07-12 10:25:39 Buongiorno a tutti, carissimi. Partirono per suonare e invece furono suonati. Questo è lo stato dell'arte dell'Europa che ha imposto sanzioni alla Russia. Una mossa tafazziana che rischiamo di pagare tutti.

Eccovi il mio commento.
Ancora una volta vi invito a iscrivervi e a seguirmi su Medium.

Attendo i vostri commenti e le vostre impressioni sotto l'articolo.

dal canale IL PETULANTE

https://medium.com/@ilpetulante/la-banda-dei-suonatori-suonati-93ffbc90965a


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2022-07-12 09:20:39 Dietro la digitalizzazione si nasconde il controllo totale dell'individuo

In un governo che ha ormai i giorni contati, il progetto è adesso cristallino per tutti: rendere l'Italia uno specchio della Cina.

Ricordiamoci che, nei fondi del PNRR, la digitalizzazione è al secondo posto con quasi 50 miliardi. Qual è Il primo? Ma ovviamente il Green, con 68 miliardi.

In un mondo dominato da big data, AI e algoritmi, non è possibile protestare: non è contemplato.

Il progetto dell''élite, non è quello di costruire un modello utile per fare vivere meglio le persone.
Quello è solo un make-up per mascherare il vero obiettivo inconfessabile.
La società transumanista che hanno in mente, infatti, prevede che l'Uomo sia solo uno schiavo.

La strategia da adottare è esattamente quella contraria: l'Uomo deve essere al centro di tutto.

dal canale In_Telegram_Veritas


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2022-07-12 09:07:33 Forse non tutti sanno che, chi ha indotto la crisi dello spread che nel 2011 ha portato alla caduta dell'ultimo governo democraticamente eletto e al commissariamento dell'Italia, da parte delle lobby finanziarie con l'arrivo al governo di un tecnico non eletto, ma espressione di quelle lobby stesse, in un periodo in cui il Governo in carica aveva ancora la maggioranza e lo spread era ancora nella media e quindi nulla, giustificava una tale fibrillazione sui mercati, né l'insensata scelta di molti istituti di mettere sotto attacco il nostro paese vendendo in massa i nostri titoli.

LA DEUTSCHE BANK VENDETTE ADDIRITTURA L'88% dei titoli di stato italiani che aveva in portafoglio nei primi 6 mesi del 2011 finendo sotto la lente della Consob, come riportato dai principali quotidiani il 2 agosto 2012; molto strano dato che proprio in quel periodo la stessa banca diffondeva rapporti lusinghieri sui medesimi titoli. L'ultimo risale al 20 luglio. Una scelta che lo stesso Romano Prodi definì «un suicidio e la fine di ogni legame di
solidarietà»

La vendita di titoli di Stato italiani da parte della banca tedesca, infatti, diede l'avvio alla speculazione contro i nostri BTP, contribuendo in maniera enorme a innalzare il costo del nostro debito. A novembre il Tesoro vendeva i suoi Btp a 10 anni al 6% e oltre.
Perché la Deutsche Bank ha fatto questo? Un motivo c'è e possiamo chiamarlo ATTACCO SPECULATIVO. Se attivi aspettative al ribasso, il valore degli altri titoli che assicurano contro il fallimento - i credit default swaps (Cds)- schizzano alle stelle. Il valore di questi Cds infatti è salito in quel periodo di ben cinque volte.
E chi deteneva gran parte di quei titoli assicurativi? Cinque società, e più degli altri la stessa Deutsche Bank che in questo modo ha ottenuto un doppio guadagno: prima ha venduto i Btp a un prezzo buono, dopodiché ha generato enormi plusvalenze grazie al rialzo dei Cds.
-fonte “La Matrix Europea”-

QUESTO È IL MODO DI FARE DELLE BANCHE, DELLA COMUNITÀ EUROPEA, DELLE BANCHE CENTRALI E DELLE MULTINAZIONALI, PIEGARE LA POLITICA AI LORO VOLERI, ITALEXIT È L’UNICA SOLUZIONE CONTRO QUESTI SISTEMI, SIAMO GLI UNICI A POTER FARE OPPOSIZIONE.

L’INTENZIONE DEL POST NON È DIFENDERE IL GOVERNO BERLUSCONI, MA EVIDENZIARE COME QUESTE ENTITÀ ABBIAMO INFLUENZATO E INDOTTO QUELLO CHE OGGI DI FATTO VIVIAMO NEL NOSTRO PAESE.
ALLORA INTANTO POTREMMO RESTITUIRE IL FAVORE A DEUTSCHE BANK CHIUDENDO TUTTI I CONTI IN ITALIA.

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2022-07-11 21:42:34 L’immigrazione di massa è un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi abilmente celate dal Sistema e che la propaganda multietnica si sforza falsamente di rappresentare come inevitabile. Non si tratta di un fenomeno spontaneo. Ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente.

dal canale Awake432hz 𓂀
Coscienza Cosmica


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2022-07-11 20:02:53 La vecchia a capo della perfida Albione, che scatenò una guerra con l'Argentina per due sassi in mare di nome Falkland, ora ha letteralmente regalato Hong Kong agli occhi a mandorla.
I quali si sono presi l'Africa, scacciando in malo modo la grandeur francese, e hanno il totale controllo di tutte le materie prime mondiali.
E il cui presidente, eletto a vita, non cade dalla bicicletta, né dalla scaletta dell'aereo in diretta planetaria.
Quando cercate eroi o vedete vittorie ormai prossime, guardate anche questi dati e fatevi qualche domanda. È gratis.
Mi direte, giustamente, che un paese distrutto e in mano a dei penosi e ributtanti pagliacci, deve necessariamente cercare nuovi padroni e nuovi assetti, perché ormai conta meno di zero e chiedergli di alzarsi da solo, sarebbe come chiedere ad uno che ha perso le gambe, di correre i cento metri.
Ed è un concetto logico.
Sappiate però che le colonie, sempre tali restano, anche quando cambiano bandiera.
Proprio come l'ex protettorato inglese sul delta del fiume delle Perle.
E onestamente non mi pare che ci abbia guadagnato nel cambio.
Conservate le bottiglie per altre occasioni, purtroppo molto lontane. Lontanissime.
Datemi retta.
Pregate solamente e non sperate negli uomini.
La maggior parte di noi non ha nemmeno la più pallida idea di quello che sta per accadere.
Fidatevi.

Marco Palladino

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2022-07-11 20:02:53 STAI CON NOI
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Era un animale.
Lo avrebbero distrutto in poche settimane.
Le sanzioni lo avrebbero fatto a pezzi.
Non avrebbe mai trionfato.

Invece sta avanzando pienamente, l'acciaieria Azovstal e sotto il suo pieno controllo, dopo Severodonesk si prende anche Sloviansk e Kramators, oltre a sfondare ancora di più nel Dombass.

E aspettate. Da lunedì si blocca il Nord Stream 1 e la Germania, nel panico, si augura che ciò non accada.
A cascata il disastro si estenderà in tutta Europa, la quale auspica che lo zar stia bleffando.
Lo dice addirittura la BCE, per bocca del suo vice presidente (miss glutei sodi provava vergogna):"Il colpo sarebbe devastante per noi e non reggeremmo. Gli effetti a catena sarebbero disastrosi".
Anche Visco ripete la stessa poesia.
Cioè, stanno implorando il nemico che dovevano fare a pezzi.
Tanto che i tedeschi stanno chiedendo alla Siemens in Canada, di restituire le turbine (ufficialmente in manutenzione) alla Russia, nella speranza di un ravvedimento della stessa.

Chi doveva perdere li sta ridicolizzando, peggio del gatto con il topo, li porta dove vuole e si fa pregare.
Le sanzioni? Con l'aumento del gas dell'800%, i russi si stanno letteralmente facendo d'oro.

Ecco l'ennesimo trionfo della UE, la peggiore organizzazione politica mai esistita al mondo, che ha solo umiliato i propri popoli, impoverendoli e collezionando una serie ininterrotta di figure barbine, da rivalutare il rag.Fantozzi.
Uno schifo immane: dai parametri interpretabili a piacimento (come gli sforamenti), fino ai ricollocamenti inesistenti, passando dagli accordi in proprio (vedi Aquisgrana), senza dimenticare il teatro libico fratricida, le umiliazioni turche (con i dittatori poi diventati interlocutori privilegiati) e i paradisi fiscali a cielo aperto, vero e proprio schiaffo ai paesi tartassati e chemiotassati.
Non poteva che finire così: con la supplica in ginocchio al nemico, che in realtà si sta divertendo come un matto.

Un altare putrido sul quale sacrificare i popoli fessi, soprattutto il nostro, che si portava la bandiera blu persino a letto.
Perché le nenia "ce lo chiede l'europa" spopolava da noi, in ossequio alla quale ogni porcata è stata fatta alle persone e ai lavoratori.
Gli amanti nostrani di questo straccio, si dovrebbero iniziare a porre qualche quesito, qualche resoconto di questa gloriosa storia, se né sono ancora capaci.
Almeno adesso che si è surclassato persino il senso del ridicolo.

Per il resto c'è poco da stare allegri, con la putrefazione controllata di UE e USA, questi ultimi umiliati da un povero anziano e malato, messo li a far ridere il mondo e a sottolinearne il declino inarrestabile e voluto, a fronte di un blocco euroasiatico inarrestabile e inattaccabile (e se né sono appena accorti a Tokyo), che dominerà il nuovo mondo. Aprire / Come

2022-07-11 15:40:18 La lobby segreta di Uber, 'coinvolto anche Macron'. The Guardian pubblica 124mila documenti: 'Pressioni e violazioni delle leggi'

Metodi spregiudicati del co-fondatore Travis Kalanick per far diventare l'azienda un leader del settore di trasporti, sconvolgendo il settore dei taxi, tutto appoggiato da Macron, quando era ministro dell'economia. Uber abbia violato le leggi, ingannato la polizia, sfruttato la violenza contro i conducenti di taxi e fatto pressioni segrete sui govern.

C'è anche un risvolto italiano nell'inchiesta Uber Files. 'Italy - Operation Renzi' - rivela L'Espresso - è il nome in codice di una campagna di pressione, dal 2014 e il 2016, con l'obiettivo di agganciare e condizionare l'allora presidente del consiglio e alcuni ministri e parlamentari del Pd. Nelle mail dei manager americani, Matteo Renzi viene definito "un entusiastico sostenitore di Uber.

Da approfondire
https://twitter.com/Agenzia_Ansa/status/1546427081139126272?t=_MllN-V8o-G2M6FoZqwGWQ&s=19

dal canale GAME OVER Aprire / Come

2022-07-11 14:38:15 GRANDE NOTIZIA: MAURIZIO BLONDET TORNA A CASA OGGI DALL'OSPEDALE
Marcello Pamio - 11 luglio 2022
Ho appena telefonato di persona all'amico Maurizio Blondet e posso finalmente rincuorare tutti gli amici e i lettori perché uscirà oggi pomeriggio dal luogo più pericoloso del pianeta!
Facciamo un po' chiarezza sulla montagna di minchiate che sono girate sulla sua vicenda. Maurizio è andato in pronto soccorso per problemi cardiaci. Il suo cuore è in sofferenza da anni. Ma una volta dentro gli fanno il tampone, che tutti sappiamo come pure lui, essere il test più fallimentare della storia della medicina. Apriti cielo: Maurizio ha fatto il test??? Scusate ma cosa può fare una persona da sola di una certa età in PS con un probabile infarto in atto: si mette a contestare e citare la Costituzione?
Il test farlocco ovviamente è risultato positivo, per cui in direttissima lo hanno portato nel reparto infettivi, nonostante non avesse sintomi a parte il cuore! A questo punto i dementi in camice bianco hanno tirato fuori dal cilindro l'antivirale Remdesivir (approvato per il trattamento della COVID-19), che lui per fortuna rifiuta! E sapete perché? Per il semplice fatto che il Remdesivir è cardiotossico! Direi che è un problema per un cardiopatico, o no?
Maurizio Blondet sarebbe morto in ospedale, ovviamente per il Covid e qualcuno avrebbe festeggiato. In realtà Maurizio è amato da tantissime persone che oltre a preghiere e pensieri di luce hanno telefonato in ospedale preoccupati, e questo ha messo in allerta la Direzione così tanto da mandarlo a casa molto prima della canonica quarantena! Cioè oggi pomeriggio.
L'unione e la partecipazione sono forza!!!!
GRAZIE A TUTTI PER IL SOSTEGNO E SOPRATTUTTO A MAURIZIO PER CONTINUARE AD ESSERCI

PS: Cerchiamo un bravo cardiologo nella zona milanese che si faccia avanti per visitare Maurizio. Grazie di cuore!

dal canale DISINFORMAZIONE


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