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2022-01-29 09:45:59

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2022-01-28 17:35:21 SPERIMENTAZIONE CLINICA DI MEDICINALI AD USO UMANO
IL REGOLAMENTO UE 536/2014
E LA SUA ENTRATA IN VIGORE NEI CASI DI EMERGENZA

L'entrata in vigore di questo Regolamento - il Reg UE 536/2014 (sperimentazione clinica di medicinali per uso umano) - abroga SOLO la Direttiva 2001/20/CE.
Per quanto concerne le leggi nazionali, solo una legge che espressamente lo dica - in forma esplicita od in forma tacita - abroga un articolo od un comma od una altra legge.
In Italia l'unico organo non legislativo che cancella una legge, e' la Corte Costituzionale
Quello di cui PARLA il video che grida e canta vittoria di game over ed abrogazione non e' corretto.
Dal 31 gennaio 2022 semplicemente si ACUISCE una situazione già esistente di cosiddetta ANTINOMIA GIURIDICA, fra normativa UE come i Regolamenti UE, la normativa interna nazionale e la normativa eurounitaria (UE) di rango primario (CDFUE).
L'entrata in vigore del Reg 536/2014 semplicemente consente una diversa acquisizione del consenso informato in fase di sperimentazione clinica, nei casi di emergenza.
(Si legga l'art. 35 "Sperimentazioni cliniche in situazioni di emergenza")

Ricordo a tutti che il consenso deve sempre essere libero rispetto all'atto sanitario
E così l'esercizio del suo dissenso.
A maggior ragione in caso di sperimentazione clinica, con farmaci sperimentali, il che e' un aggravante casomai, nel senso che anche i farmaci non sperimentali comportano un rischio di effetti ed aventi avversi, proprio perché la Medicina e' Ars Medica e non scienza esatta.

Già vi era e vi e' la Carta di Nizza - CDFUE, art 3 - a tutelare questo principio consensualistico.
La CDFUE già tutela chi vuole esprimere un dissenso in materia di salute e terapia.
E' superiore di rango alle normative nazionali con cui può essere in conflitto: ma essa non abroga nulla ma può prevalere nelle singoli fattispecie consentendo la disapplicazione di una norma nazionale in contrasto, da parte di un giudice adito ma non solo da parte sua.

Ancora una volta si sottolinea: la CDFUE se invocata, puo' consentire quella disapplicazione della normativa nazionale, qualora in contrasto con la normativa di diritto UE che produce effetti diretti a tutela dei diritti soggettivi.
Ancora prima del giudice adito, si può chiedere la DISAPPLICAZIONE al proprio funzionario pubblico, che ha il diritto-dovere di DISAPPLICARE la norma interna degli Stati qualora vengano violati diritti e libertà sanciti dalla CDFUE o da qualunque Reg UE, inferiore di rango.
Ogni articolazione della Pubblica Amministrazione ha questo diritto-dovere.

Il Reg 536/2014 in materia di acquisizione di consenso informato dice che in caso di sperimentazioni cliniche in situazioni di emergenza, il consenso informato può essere acquisito in forma posticipata rispetto all'avvio della sperimentazione.
Alla prima occasione utile dell'intervento sul soggetto che partecipa alla sperimentazione.
A mio giudizio non mi sembra nemmeno una tutela opportuna declinata in questo senso.

Ricordo a tutti coloro che vogliono rivendicare questo diritto al consenso e dissenso, di azionare ed esercitare l'art 1-2 ed in particolare l'art 3 della Carta di Nizza, CDFUE, in combinato disposto con l'art 21 ed il 52, per evitare che normative nazionali schiaccino il libero esercizio del consenso o dissenso all'atto terapeutico, attraverso vie surretizie ricattatorie, estorsive, che pieghino la volontà di un cittadino attraverso minacce di schiacciamento altri diritti tutelati costituzionalmente e dal diritto UE.

La CDFUE e' vincolante giuridicamente per l'Italia dall'anno 2009 e normativa vigente e superare di rango non solo a decreti legge restrittivi ed alle leggi nazionali di conversione, ma superiore di rango anche ai Regolamenti UE, in quanto equiparata a Trattato dall'art 6 del TUE. Aprire / Come

2022-01-27 14:24:20 https://www.facebook.com/groups/1747412418712495/permalink/4791274627659577/ Aprire / Come

2022-01-16 19:03:40 https://www.facebook.com/groups/1747412418712495/permalink/4743029395817434/ Aprire / Come

2022-01-14 10:40:17 Aprire / Come

2022-01-06 15:55:29 NOTIZIA pazzescaaaaaa !!!! Condividete a manetta !!! Audio del Dott. Domenico Biscardi Aprire / Come

2022-01-05 18:10:36 È velocissimo, se potete votate e fatelo girare

Sondaggio sull'obbligo vaccinale da parte di Affari Italiani, ci vogliono 20 secondi per votare, credo ne valga la pena:

https://www.affaritaliani.it/sondaggi/vota.html?pollId=4282

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2021-12-30 15:03:57 Aprire / Come

2021-12-30 15:02:18 Attualità


SELVAGGIA REPRESSIONE DELLA MACCHINA GOVERNATIVA CONTRO IL FARMACISTA DI VIAREGGIO.

Lui è Giovanni Bergamini della Farmacia Calandra, ed aveva semplicemente mostrato agli italiani, in maniera completamente depersonalizzata, gli esiti dei tamponi effettuati durante la mattinata sui pazienti che si erano rivolti alla struttura.

La verità emersa era stata sconvolgente: 92% dei positivi relativo a pazienti vaccinati a doppia e tripla dose. La prova «provante» dell'infinità di menzogne tessuta in due anni dai «venditori di vaccini». Un dato che in realtà è in linea con quello dei Covid test point di tutta Italia, ma che ai «venditori di vaccini» no è andato giù che venisse esposto alla luce del sole.

Una straordinaria verità, contenuta in un brevissimo videoclip. Pochi minuti per distruggere la trama criminale di quell'élite tecno-sanitaria che si è abilmente impadronita del potere e ha sfruttato il terrore di morire dei cittadini per comprimere l'ordinamento democratico e sostituirlo con una dittatura di stampo cinese.

Milioni di italiani hanno potuto constatare con i loro occhi la cruda verità: il virus non si ferma di fronte a nessun vaccino, pertanto inocularsi i sieri genici sperimentali serve solo a mettere a repentaglio la propria vita esponendosi all'elevatissimo rischio di reazioni avverse anche gravi e irreversibili, pure a distanza di tempo.

Un autentico colpo da KO per l'apparato politico-commerciale della finanza globalista, che come sappiamo ormai tutti, detiene l'azionariato di maggioranza delle principali case produttrici di vaccini.
La reazione della macchina governativa non ha tardato ad arrivare e da un paio di giorni il farmacista viareggino è letteralmente bersagliato dalla censura e dalle intimidazioni poste in essere dalla ASL, di concerto con la Regione e con l'Ordine dei Farmacisti

Il farmacista è stato costretto a rimuovere il video che aveva pubblicato, ma ormai l'intervento del regime arriva tardi, troppo tardi per fermare l'onda della verità, che proprio in questo momento sta correndo in tutto il mondo sulle modernissime ed ultraveloci autostrade del WEB.

Se gli italiani riusciranno ad aprire ulteriormente gli occhi, ad unirsi ancora più numerosi e ad uscire da questa pessima pagina della storia della Repubblica, sarà anche grazie al video-verità pubblicato da Bergamini, che per l'onestà e il coraggio dimostrati, merita la solidarietà ed il sostegno del popolo intero. Aprire / Come