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Una bellissima poetica riflessione: Exsanguinotrasfusione La | 🌲AnimaBio🐾

Una bellissima poetica riflessione:

Exsanguinotrasfusione

La exsanguinotrasfusione, detta anche sostitutiva,
è una serie continua di trasfusioni volta
a ottenere il ricambio pressochè completo del sangue.

In alcune situazioni gravissime,
con pericolo di vita in medicina
è indispensabile la cosiddetta exsanguinotrasfusione,
atta a togliere qualunque traccia
del sangue incompatibile con la vita
per apportare un nuovo fluido vitale
e restituire la possibilità di godere ancora
della preziosa funzione che rende il sangue
l’elemento capace di tenere tutto insieme
il funzionamento armonico dell’organismo.

Il mezzo che attraversa ogni organo e apparato
senza appartenervi
diviene l’elemento che consente
la permanenza stessa dell'interezza della vita.

Sembra strano,
ma è come l’acqua
che corre attraverso le vallate
e porta con sé ogni memoria delle terre che ha toccato
ma continuamente se ne libera
per poter ritornare a collegare energie e luoghi
che non si conoscono
ma dialogano tra di essi.

Stasera mi sento solo
perchè sono solo di fronte alla grandezza dell'universo,
cui ritorno sempre quando non so più ove posarmi.

Ritorno alla vita prima della vita,
a quella che segue,
nella dimensione a-spaziale e a-temporale
infra-attuale e ultra-attuale
come i colori
che preludono all’interezza della luce bianca
prima della sua origine
e dopo lo svolgimento dei suoi effetti
totali

Attraverso la tristezza infinita e silenziosa
dei perchè ai quali non posso dare risposta
cerco altrove quello che non resta fermo in modo che io possa
tenerlo stabilmente fra le mani

accetto i limiti della vita,
la mia,
quelle delle percezioni che la rendono interna
e che mi danno la possibilità di amare,
ed ho amato tanto

accetto lo sguardo sfuggente di chi mi è accanto
e non esercita l’importanza della sua persona
all’interno della relazione con me e con il mondo

accetto le insegne pubblicitarie del mercato di speranze,
vuote,
già prima di essere lanciate al consumo dei desideri inutili
delle persone.

accetto le risa dei giovani che pensano di aver trovato un lavoro,
o un guadagno,
mentre stanno perdendo la parte più bella della propria vita

accetto la speranza di credere di avere dei diritti
che abitano altrove

accetto ogni bene, anche se conosco
il vuoto che esso nasconde

accetto la fretta nelle occupazioni che richiedono
la pace
e la lentezza del tempo ancestrale

accetto il lusso della povertà

accetto l’oceano che si colma di milioni di ruscelli
in cerca del calore del sole
che hanno lasciato sulla montagna

sogno
dormo
attendo
mi trasluno
e mi inganno oltre i limiti della mia abituale pazienza

ho perso la fine del filo
che mi tiene solo nel ricordo del mio tempo

lo schermo multidimensionale,
accede al portale del viaggio
e mi incontro nell’altra dimensione con i miei nemici
che urlano di avere ragione

lancio nel cielo il mio amore
perchè brilli
come aurora ai poli del mondo
delle speranze di tutti

vorrei dimenticare di scrivere nella lingua che so
per imparare a tacere
di quello che potrei ancora pentirmi di non conoscere

vorrei trasformare l’energia dello sguardo in mani
che accarezzano le guance dei cattivi di tutto il mondo
per vedere se funziona in un’altra maniera

vorrei non essere cattivo per fare del bene
vorrei non bestemmiare perché amo troppo
vorrei che nessuno insultasse la mia poesia
anche quando faccio la persona che parla
della durezza della scienza

vorrei essere lo scienziato del linguaggio del cuore
anche quando il cuore manca per tornare indietro

vorrei parlare a tutti coloro che
hanno tolto il sangue al mondo
alla vita
che lavorano
per continuare a farlo

vorrei essere pazzo
molto più di quanto già lo sia
per scrivere così

vorrei portare sulle mie ali
tutti quelli che non riescono a tagliare le catene
che urtano sul terreno proprio quando
muovono i piedi in modo sicuro

vorrei che le mie parole arrivassero col vento
a chi mi ha voluto lasciare per strada
ma non sa che lui ha perso la strada

la mia forza è il coraggio
l’assenza di qualunque paura