Siamo giunti, dopo tante vicissitudini, ad un punto di svolta | 🇱🇷Angeli🦅della luce 🇮🇹 Channel

Siamo giunti, dopo tante vicissitudini, ad un punto di svolta nella situazione  odierna. Infatti stiamo attendendo un’evento in cui tutto cambia.
Ma molti sono ancora avvolti nell’ombra e non si aspettano nulla.
Tra tutte le cose anomale che sono successe, una su tutto rimane la più enigmatica e difficile da essere vista e compresa nella sua realtà.
Si tratta delle elezioni Usa del 2020 che apparentemente ebbe fine con l’inaugurazione di Biden. Ma che veramente non è mai finita.
Se vediamo la questione dall’alto, da un punto di vista dell’osservatore imparziale, si noterà che ci sono state tante cose strane e anomalie di ogni genere.
E’ come se vi fossero due linee parallele che hanno viaggiato assieme. Ognuna con i suoi punti di vista specifici. Ma questa volta non farò uso delle linee temporali.
L’inaugurazione del 20 gennaio è stata vista ovunque nel mondo con il solito contorno di folla e la parata di militari e pezzi da novanta che hanno presenziato in una cornice di bel tempo. Tutti i media hanno applaudito alla bella vittoria.
Peccato che invece a Washington quel giorno piovesse. Che i militari abbiano indossato soltanto dei costumi, perchè le divise erano senza contrassegni e che il protocollo cerimoniale sia stato infranto.
Insomma niente era regolare.
Ma per gli assonnati spettatori, i media e le persone di potere hanno visto e dichiarato tutto come legittimo, mentre altre persone più attente e osservatrici hanno visto e interpretato una cosa diversa. E così che due linee ben distinte si stanno manifestando contemporaneamente.
Ma poi ancora altre vicende hanno ulteriormente marcato una differenza in ciò che viene percepito. E le due linee si sono rafforzate.
Come ad esempio un presidente a metà e zoppicante firma decreti nello studio ovale non della casa bianca ma in uno spazio allestito in modo simile e nessuno ha mai visto Biden entrare nelle ben conosciute mura dell’originale residenza presidenziale. Solo poche e statiche immagini sempre seduto alla scrivania (non quella vera). E come di consueto tutto viene registrato come normale.
E come ad esempio quando un simil - presidente inciampa salendo le scalette dell’aereo.
Oppure quando prende decisioni non dico discutibili, ma stupide e anche disastrose, come il ritiro dall’Afganistan e molto altro.
Più che mai due diversissime linee si contendono la normalità e l’ufficialità della situazione.
Intanto Biden può fare e dire quello che vuole ma per la maggioranza lui è il vero presidente e nessuno osa mettere in dubbio questa certezza. Magari comincia a scricchiolare la sua credibilità, ma l’ufficialità del suo ruolo è intoccabile.
Avvocati, giudici, politici, la corte suprema Usa, opinionisti, tutti vengono coinvolti in questa contesa sulla legittimità del voto. Niente viene ammesso. Tutto si è svolto in modo legittimo e corretto.
Questa è la linea forte. Autorità che contano, i media e il pubblico, tutti sono concordi in modo compatto. E hanno l’approvazione da parte del popolo.
Ora facciamo un passo indietro.
I vertici dell’Allenza hanno pianificato di dare il “potere di Presidente” a Biden per un periodo. E di lasciare che il tutto sia esposto.
Hanno inoltre disseminato di prove, durante tutto il periodo in cui si è creduto che sia il presidente, che invece dimostrano che è un pupazzo messo li di proposito e che un simile maldestro mai sarebbe potuto accedere a una tale carica piena di responsabilità.
Hanno fatto fare a Biden le peggiori figuracce e le peggiori scelte.
Hanno inoltre messo alla prova tutte le istituzioni pubbliche statali e non solo. Tutte quante senza eccezione hanno sempre fatto le scelte sbagliate per mettere in mostra la profonda corruzione del sistema. Compreso i tre rami del potere.
Quindi la corruzione è stata messa in primo piano ed esposta alla luce. Hanno mostrato al popolo americano e al mondo intero – perchè è bene ricordarcelo, tutti noi abbiamo un Biden in carica  – la corruzione sistemica e il vero volto di un potere oscuro che ha sequestrato governi e istituzioni per i propri scopi e interessi.  CONTINUA SOTTO