#inviatadavoi "che da Via delle Croci e sulle caviglie toccavi in un fischio daria la Madonna del Pozzo e sotto quei paramenti le aggrumate grotte lungo la Bari-Lecce qualche treno, nel caos dei fossili e delle ere sciame di metallo fomentato a nafta; e le torsioni quel giorno acuto della scolopendra matta di malanimo e di veleno tra le dita come poteva improvvisare la pietra quel giorno altro finito sul tardi per spericolare sul labbro monumentale di una terrazza in cava squarcio di pietrisco in Salamina. Lande pomeridiane di noi mosche intorno agli inghiottitoi di ore, dopo i compiti le occasioni per silenziare le litanie delle madri, le luttuose. I depistamenti" Ascoltate la poesia letta da Cristina Bevilacqua cliccando il link YouTube #autoriemergenti #pensierieparole #poesiacontemporanea 264 views10:35