Oggi sento il dovere di ricordare con voi Luigi Galletta, ucciso a 22 anni il 31 luglio 2015.
Sento un ENORME DOVERE.
Perché è assordante il silenzio.
Perché destinare all’oblio è come uccidere una seconda volta.
Perché Luigi è come Silvia, Giancarlo, Annalisa, Genny.
Perché LUIGI SIAMO NOI.
Luigi siamo tutti noi. I tanti, troppi che hanno vissuto o vivono la prepotenza e la violenza delle camorre e della corruzione.
Luigi fu ucciso nell'officina nella quale lavorava nel centro storico di Napoli. L'omicidio maturò nel contesto di una faida che coinvolse i clan del centro di Napoli.
LINK ALLA STORIA BREVE
http://fondazionepolis.regione.campania.it/showDocuments.php?pgCode=G7I162R4690
Nel nome di Luigi e di tutte le vittime innocenti il nostro impegno contro ogni forma di corruzione morale e prevaricazione!
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