CIRO COLONNA Giovane figlio della nostra città, troppo spesso | Alessandra Clemente

CIRO COLONNA

Giovane figlio della nostra città, troppo spesso matrigna, ucciso il 7 giugno del 2016 durante un raid camorristico in un circolo ricreativo nel quartiere di #Ponticelli.

Quel circoletto “abusivo” rappresentava l’unico punto di ritrovo giovanile in un quartiere abbandonato al degrado di cui, come per tante altre nostre periferie, ci si ricorda solo quando ci scappa l’ennesimo morto Innocente.

Con Raffaele Cepparulo, boss dei “barbudos” e unico obiettivo degli assassini, Ciro non aveva mai avuto nulla a che vedere, ma nel caos generale, mentre tutti gli altri scappavano a causa della sparatoria, Ciro costretto a rallentare la propria corsa nel tentativo di recuperare gli occhiali che gli erano caduti a terra, fu raggiunto da un colpo di pistola.

Un colpo, uno solo, alla testa, e i sogni di Ciro si sono spenti per sempre.

Perdere il passato significa perdere il futuro.

Perdere il NOSTRO futuro da napoletani siamo disposti a farlo? Un futuro libero dalla belve violente della malavita, del sistema, della camorra, della corruzione?

Io no. Noi no!

A Ciro la nostra promessa di impegno, ad Adelaide, a Enrico e a Mary il nostro fraterno abbraccio.

#memoriaeimpegno

leggi la storia di Ciro nel link qui sotto

https://vivi.libera.it/storie-914-ciro_colonna

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